DOS La devozione Antoniana del Kongo in Brasile: un'indicazione dell'idea di una nazione cristiana africana

Abstract

Questa proposta fa parte della ricerca svolta nella tesi in corso La sopravvivenza di un canone: le sculture africane di santi-amuleti nel territorio di San Paolo. La devozione antoniana in Kongo nasce nel contesto dello sviluppo del cristianesimo in quella regione, che prende forma dal prolungato incontro tra pensiero religioso, forme visive e
sistemi politici dell'Africa centrale e dell'Europa (in particolare il Portogallo) dalla fine del XV secolo. Due secoli dopo, una delle figure storiche più significative legate a questa devozione fu Dona Beatriz Kimpa Vita (1684 – 1706), una profetessa congolese che guidò un movimento politico e religioso chiamato Antonianismo o Movimento Antoniano. Durante la guida di Kimpa Vita, il movimento Antoniano ha guadagnato forza e ha spinto la devozione Antoniana come nucleo di questa identità cristiana congolese per i suoi seguaci. Tutta questa popolarità provocò la morte della profetessa per il delitto di eresia contro la Chiesa di Roma; tuttavia, le sue idee sono sopravvissute oltre Kongo. Per questo motivo, questo testo si sofferma su questo episodio che fa della figura di Kimpa Vita un elemento chiave per pensare, soprattutto, al successo del processo di propagazione della devozione antoniana e alla sopravvivenza di una possibile idea di nazione cristiana diffusa e adattato dai suoi seguaci, che in Brasile furono sottoposti al regime di schiavitù.