ART Gurufim per la Storia Dell'arte. Sui Regimi Storiografici e Sulle Esperienze del Morire

Abstract

L'articolo consiste nel ripresentare, in sequenza e brevemente, cinque regimi storiografici dell'arte che, dalla prospettiva della crisi e delle sfide storiografiche contemporanee, si distinguono come opere capitali tra il I secolo e l'inizio del XXI secolo. Sono quelli formulati da Plinio il Vecchio, Giorgio Vasari, Joachim Winckelmann, Aby Warburg e Hans Belting. Siamo estremamente interessati a evidenziare le loro differenze, ma cercando in questa ricapitolazione congiunta di organizzare un certo “sistema di creazione” tra tali regimi basato su dei rapporti storiografici che troviamo ciascuno in atto tra l'esperienza artistica e l'esperienza del morire. Metodologicamente, abbiamo scelto di avvicinarci a ciascuno di questi regimi sulla base di quelle che potrebbero essere le rispettive immagini di “frontespizio” – principalmente seguendo le letture e i commenti di Didi-Huberman. Oltre ad allinearci con il significato e terminologia storiografica pacificati dal lavoro paradigmatico di François Hartog.