TY - JOUR AU - Di Santo, Federico PY - 2019/09/19 Y2 - 2024/03/29 TI - La presunta dimensione conoscitiva della mimesis aristotelica: un lungo equivoco JF - Revista Limiar JA - limiar VL - 6 IS - 11 SE - Artigos DO - 10.34024/limiar.2019.v6.9753 UR - https://periodicos.unifesp.br/index.php/limiar/article/view/9753 SP - 3-37 AB - <p class="western" style="text-indent: 0cm; margin-bottom: 0cm; line-height: 100%;"><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;">L’articolo riconsidera la nota questione se la </span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"><em>mimēsis</em></span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"> abbia o meno, nella </span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"><em>Poetica</em></span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"> di Aristotele, una portata conoscitiva. La risposta negativa è argomentata attraverso la ridiscussione dei passi su cui la tesi “conoscitiva” si fonda: </span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"><em>Poetica</em></span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"> 4, </span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"><em>Poetica</em></span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"> 9 e la ricorrente espressione “secondo verosimiglianza o necessità”. Ne emerge che la </span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"><em>mathēsis</em></span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"> menzionata da Aristotele non è in diretta relazione con le cause o con le funzioni dell’opera artistica o letteraria, ma designa solo l’operazione interpretativa, seria e complessa, richiesta dalla fruizione. La maggiore universalità della poesia rispetto alla storia, a sua volta, non ha nulla a che fare con “gli universali” in senso filosofico e si riferisce semmai al carattere universale delle vicende narrate, la cui universalità si fonda sulla dimensione emozionale. Infine, la struttura razionale della trama dovuta alla sua organizzazione secondo verosimiglianza o necessità non costituisce un impianto logico volto a veicolare conoscenze, ma piuttosto una struttura </span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"><em>semiotica</em></span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"> che ha, al contrario, una finalità prettamente estetica ed emozionale. In una prospettiva più ampia, l’interpretazione “conoscitiva” della </span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"><em>mimēsis</em></span></span><span style="color: #00000a;"><span style="font-size: small;"> aristotelica è l’espressione di un pregiudizio determinato dall’«antica discordia tra filosofia e poesia», per cui la filosofia fa violenza all’alterità radicale della visione del mondo propria dell’arte, nel tentativo di conformarla al proprio progetto totalizzante di realtà.</span></span></p> ER -